La nostra storia

Realizzazione di un'infrastruttura backbone in fibra ottica con gestione e monitoraggio della rete con una estensione di circa 6.000 km.

Ottenimento certificazione per la parità di genere PdR 125:2022.

Rai Way termina il processo di refarming su base nazionale e regionale e attiva nuovi multiplex regionali al servizio dell’emittenza televisiva locale.

Viene elaborato il primo Piano di Sostenibilità, che definisce la strategia e gli obiettivi di Rai Way legati ad ambiente, persone, comunità, governance e innovazione.

Proseguono le operazioni di riconfigurazione della rete del digitale terrestre per estenderne la copertura e preparare il refarming.

Rai Way si aggiudica le gare promosse dal Ministero dello Sviluppo Economico per i multiplex macroregionali in Piemonte, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lazio, Puglia, Basilicata e Sicilia, sviluppando così l’offerta broadcast verso le emittenti locali private.

Viene approvato il Piano Industriale 2020-2023, che prevede il rafforzamento del core-business e la diversificazione e la crescita anche attraverso acquisizioni. Per la prima volta, il piano industriale comprende anche obiettivi legati alle tematiche ESG.

Iniziano le operazioni di riconfigurazione della rete del digitale terrestre per estenderne la copertura e preparare il refarming.

Rai Way sigla l’accordo con RAI sul processo di refarming con conseguente rimodulazione e rinnovo del Contratto di Servizio fino al 2028.

Viene avviato il servizio di diffusione del canale Rai in 4K.

Rai Way avvia le attività per l’estensione del servizio di diffusione dei MUX tematici.

Viene esteso il servizio DAB+ lungo il tratto autostradale A4 (Torino – Trieste).

Rai Way sigla un accordo di lungo periodo per la gestione e la manutenzione della rete di diffusione radiotelevisiva del Gruppo Norba.

Leggi il comunicato Stampa

Viene finalizzato l’upgrade della rete di trasporto in fibra ottica con standard IP.

Rai Way rinnova il contratto con il quarto operatore di comunicazioni mobili.

Rai Way rinnova il contratto di servizio con Rai.

La Società viene quotata sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana.

Rai Way rinnova il contratto con 2 ulteriori operatori di comunicazioni mobili.

In Trentino viene introdotto il DAB+ broadcasting.

Rai Way rinnova il contratto con il primo operatore di comunicazioni mobili.

Rai Way conclude lo switch-off della Tv analogica.

Vieni ottenuta la certificazione OHSAS 18001/2007 per la Salute e Sicurezza dei lavoratori.

Rai Way trasmette gli Europei di Calcio 2008 in HD sul Digitale Terrestre.

Viene conseguita la certificazione ISO14001 per il Sistema di Gestione Ambientale.

Inizia lo switch-off televisivo analogico.

Si avviano i test HDTV.

Rai Way sigla l’accordo di co-siting per Roma M. Mario.

Si avvia in fase sperimentale la diffusione radiofonica in standard digitale T-DMB.

Rai 2 passa al digitale terrestre televisivo a Cagliari ed Aosta.

Rai Way avvia i test DTT.

Rai Way completa la propria rete di trasporto.

Rai Way completa l’azione commerciale rivolta agli operatori di comunicazioni mobili, acquisendo nel proprio portfolio anche il quarto player italiano.

In ottica di valorizzazione dei propri asset, Rai Way struttura l’offerta innovativa di co-siting.

Nasce Rai Way S.p.A., che inizia ad operare come entità separata.