Abbattere le barriere: donne, STEM e il futuro che ci attende


Attraverso il Progetto Role model incluso nel Sistema Scuola-Impresa di ELIS, Rai Way sostiene giovani talenti e promuove un futuro senza limiti di genere nelle discipline scientifiche e tecnologiche.


Le materie scientifiche sono cose da uomini…” Un preconcetto ancora radicato nella nostra società che alimenta un divario sempre più ampio tra i giovani e il mondo del lavoro, in particolar modo per le ragazze che si trovano a confrontarsi con settori storicamente “maschili” qual è quello delle discipline STEM. Talvolta, la mancanza di modelli di riferimento concreti e/o le barriere culturali possono rendere difficile immaginare un futuro diverso, libero dagli stereotipi di genere. E mentre la scuola fatica a preparare adeguatamente le nuove generazioni per le professioni di domani, il rischio è che molti talenti restino inespressi, frenati da aspettative limitanti e vecchi pregiudizi.


Rai Way: l’esempio concreto che cambia le regole

Sentivamo il bisogno di un’azione concreta. Non volevamo limitarci a parlare di inclusione o di opportunità, ma dimostrare, con l’esempio delle nostre professioniste, che è possibile abbattere queste barriere. Da qui è nata l’attivazione del progetto Role Model in collaborazione con ELIS. L’iniziativa porta nelle scuole le storie vere di chi ce l’ha fatta. Le nostre colleghe, professioniste esperte con background in discipline STEM, salgono in cattedra ma non per lezioni o teorie, bensì per raccontare il loro viaggio, le difficoltà incontrate, le scelte fatte e le vittorie che hanno impresso una svolta della loro carriera professionale. Nelle loro aule, ogni volta, si attiva un transfert positivo: un ponte invisibile tra chi parla e chi ascolta e, per molti giovani, – specialmente ragazze – questo ponte è l’inizio di un nuovo cammino.




Per dare una struttura solida e duratura a questo impatto, il progetto Role Model supporta concretamente le scuole nell’evoluzione della didattica, offrendo a studenti e docenti strumenti per orientarsi nel percorso post-diploma e diventare promotori di cambiamento. Si sviluppa su tre direttrici principali. La prima è la creazione di una rete di scuole su territorio italiano, per costruire un dialogo aperto e costante. La seconda è l’organizzazione degli Inspirational Talks, incontri dove le Role Model condividono le proprie esperienze e avvicinano i ragazzi al mondo STEM, inclusi momenti di visita in azienda. Infine, la formazione continua delle Role Model stesse che, ogni anno, dedicano tempo a perfezionare le capacità comunicative, rendendo ogni intervento un momento di ispirazione tangibile e coinvolgente.


Il risultato tangibile di un impegno continuo

Oggi, possiamo guardare indietro e vedere quanta strada abbiamo percorso. In cinque anni, abbiamo portato le nostre Role Model a parlare a circa 600 studenti e studentesse del territorio nazionale. In particolare nell’annualità 2024-2025 le nostre 5 Role Model - Roberta Anniballe, tecnico Transmission & Distribution Network della struttura Engineering,  Mariagrazia Flammini, manager all’interno della direzione  Staff CEO, Institutional & External Communication, Michela Fornabaio, Responsabile PMO & Support della divisione Infrastructure , Lucia Luisa La Franceschina, Responsabile Network Planning & Local Broadcasting della struttura Broadcast Business & Services e Giuseppina Moretti, Responsabile Broadcasting Network della struttura Engineering, si sono confrontate con oltre 100 studenti e studentesse di quattro istituti scolastici italiani, tra scuole medie e superiori.

Attraverso il racconto delle proprie esperienze, hanno offerto nuovi punti di vista, contribuendo a superare stereotipi di genere ancora radicati e stimolando maggiore consapevolezza nelle scelte di studio e di carriera.

Sono numeri che contano, perché dietro queste cifre ci sono prospettive di vita mutate, soprattutto prospettive ampliate. I nostri Inspirational Talks sono momenti di scambio vero, dove ragazzi e ragazze possono constatare come la scienza, la tecnologia e l’ingegneria non siano mondi irraggiungibili.

Un impatto forse piccolo, ma concreto e che continueremo a sostenere perché sappiamo che il futuro non aspetta, è già qui, e nessuno deve restare indietro.




L'autore

Matilde Di MarioResponsabile Recruiting & Learning