Rai Way approva i risultati del primo semestre 2025

Andamento della gestione in linea con le aspettative e ulteriormente supportato da fattori non ricorrenti


Rivista al rialzo la guidance sull’Adjusted EBITDA per l’intero esercizio

  • Principali risultati economici al 30 giugno 2025 (vs. 30 giugno 2024):
    • Ricavi core a 140,3m (+2,0%)
    • Adjusted EBITDA a € 96,3m (+3,0%), anche grazie al beneficio di € 1,5m in Altri Proventi derivante dalla cessione di un asset immobiliare
    • Utile operativo (EBIT) a € 69,0m (+0,2%)
    • Utile netto a € 47,3m (+0,2%)
  • Investimenti pari a € 16,1m (€ 15,3m nel primo semestre 2024)
  • Generazione di cassa ricorrrente pari a € 63m
  • Indebitamento finanziario netto pari a € 177,8m (rispetto a € 127,6m al 31 dicembre 2024), dopo il pagamento di dividendi per € 89,2m

Proseguono le analisi e le discussioni in merito al possibile consolidamento di settore



Roma, 31 lulgio 2025 - Il Consiglio di Amministrazione di Rai Way S.p.A. (Rai Way) si è riunito oggi sotto la presidenza di Giuseppe Pasciucco, esaminando e approvando all’unanimità il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 giugno 2025.

Nel periodo gennaio-giugno 2025, Rai Way ha registrato ricavi in crescita del 2,0% a € 140,3 milioni, in accelerazione rispetto al primo trimestre anche grazie ai primi contributi legati all’estensione della rete radiofonica DAB per il cliente RAI. In miglioramento più che proporzionale anche l’Adjusted EBITDA* (+3,0% a € 96,3 milioni), che – pur penalizzato dal previsto incremento del costo dell’energia e degli oneri di start up delle iniziative di diversificazione – ha beneficiato della crescita del business tradizionale e di taluni benefici non-core, tra cui i proventi derivanti dalla cessione di un asset immobiliare. Sull’utile netto, in leggero incremento a € 47,3 milioni, hanno invece impattato i crescenti ammortamenti legati agli investimenti in nuovi asset e gli oneri non ricorrenti. L’indebitamento finanziario netto si è attestato a € 177,8 milioni, rimanendo inferiore all’Adjusted EBITDA degli ultimi 12 mesi, pur a fronte della distribuzione di dividendi per € 89,2 milioni.

Alla luce dei risultati consuntivati, il Management ha rivisto al rialzo la guidance di Adjusted EBITDA relativa all’esercizio in corso, ora atteso in aumento rispetto al 2024 per riflettere tariffe energetiche più favorevoli e maggiori benefici non-core rispetto alle aspettative iniziali.

Sotto il profilo operativo, il semestre ha registrato la contrattualizzazione e l’avvio del progetto commissionato da RAI relativamente all’estensione della rete DAB, oltre al trasferimento della sede aziendale nel nuovo headquarter romano e alle azioni di gestione dinamica della presenza di Rai Way sul territorio, inclusa la manutenzione ordinaria e straordinaria di siti di trasmissione e la valorizzazione di aree in disuso.

Sul fronte diversificazione, lo sforzo commerciale sulla CDN si è concretizzato nella sottoscrizione di accordi quadro con alcuni dei principali fornitori di contenuti con offerta di live streaming attivi in Italia, mentre l’affinamento dell’approccio commerciale sui data center edge ha portato all’estensione dell’offerta infrastrutturale con nuovi servizi IaaS, come private cloud e private storage, allo scopo di disintermediare la catena del valore e accedere ad una più ampia base di potenziali clienti. Con riferimento al progetto dell’hyperscale data center nell’area di Roma, è proseguito positivamente l’iter autorizzativo, che si prevede possa concludersi a breve.

Roberto Cecatto, Amministratore delegato di Rai Way, ha così commentato: "Il primo semestre dell’esercizio 2025 ha confermato i ben noti trend di crescita dei ricavi, controllo dei costi e generazione di cassa che caratterizzano Rai Way. I risultati ci consentono inoltre di migliorare le aspettative di Adjusted EBITDA per l’anno in corso.

Sotto il profilo operativo, i primi accordi commerciali per la CDN confermano la bontà della nostra soluzione, mentre in un mercato in crescita ed ampiamente sotto-servito come quello dei data center regionali stiamo sviluppando l’offerta al fine di migliorare il go-to-market.

Infine, con riferimento al possibile consolidamento di settore, abbiamo ad oggi lavorato principalmente sugli aspetti industriali e le analisi stanno proseguendo anche su altri elementi rilevanti.”



Principali Risultati del primo semestre 2025

Nel primo semestre dell’esercizio 2025, i ricavi core sono stati pari a € 140,3 milioni rispetto ai € 137,6 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente, registrando una crescita del 2,0% grazie al contribuito di entrambi i segmenti di business. In particolare:

  • i servizi di distribuzione media, inclusivi dei ricavi riconducibili a RAI, hanno generato un fatturato di € 124,0 milioni, in aumento dell’1,8% grazie al contributo dell’inflazione a cui sono indicizzati i contratti sottostanti, nonché ai primi benefici legati all’estensione della rete radiofonica DAB per RAI;
  • le infrastrutture digitali hanno invece registrato ricavi per € 16,4 milioni, ancora largamente generati dai servizi di tower hosting, segnando un aumento del 3,6% grazie soprattutto alla crescente ospitalità a favore degli operatori radiofonici, a cui si sono aggiunti i primi risultati della commercializzazione degli Edge data center e dei servizi di connettività sul backbone Rai Way.


L’Adjusted EBITDA* è stato pari a € 96,3 milioni e ha registrato un incremento del 3,0% rispetto ai € 93,5 milioni del primo semestre del precedente esercizio, per effetto - pur a fronte dei crescenti costi di lancio delle nuove iniziative di diversificazione e dell’incremento dei costi energetici – della crescita del business tradizionale e di taluni benefici non ricorrenti, tra cui i proventi derivanti dalla cessione di un asset immobiliare per € 1,5 milioni. L’incidenza dell’Adjusted EBITDA sui ricavi è aumentata al 68,6% dal precedente 68,0%. Considerando gli oneri non ricorrenti pari a € 0,7 milioni (€ 0,2 milioni nel primo semestre 2024), l’EBITDA è cresciuto del 2,4% da € 93,4 milioni a € 95,7 milioni.

L’Utile operativo (EBIT)* è stato pari a € 69,0 milioni, in leggero incremento (+0,2%) rispetto ai € 68,8 milioni del corrispondente periodo del 2024, riflettendo la progressione degli ammortamenti derivante dall’attività di investimento.

L’Utile netto è si è attestato a € 47,3 milioni, in leggero incremento (+0,2%) rispetto ai 47,2 milioni del primo semestre 2024.

Nel corso del periodo in esame, storicamente meno rilevante in termini di stagionalità dei capex rispetto alla seconda parte dell’anno, gli investimenti** sono ammontati a € 16,1 milioni, in prevalenza dedicati alle attività di manutenzione (pari a € 10,0 milioni) che hanno incluso anche interventi straordinari sui siti come previsto nel Piano Industriale. I capex di sviluppo hanno invece riguardato anche il piano di estensione del network di trasmissione radiofonico di RAI, oltre al rafforzamento della rete CDN. Nel corrispondente periodo 2024, gli investimenti erano stati pari a € 15,3 milioni, di cui € 3,2 milioni in attività di manutenzione e € 12,2 milioni in attività di sviluppo.


Il capitale investito netto***** è stato pari a € 328,0 milioni, a fronte di un indebitamento finanziario netto* **** pari a € 177,8 milioni (inclusivo dell’effetto dell’applicazione del principio contabile IFRS-16 per € 40,0 milioni) rispetto ai € 127,6 milioni al 31 dicembre 2024, confermando - al netto del pagamento dei dividendi per € 89,2 milioni e degli investimenti di sviluppo, la positiva dinamica della generazione di cassa ricorrente***, pari a circa € 63 milioni nel semestre.



Evoluzione prevedibile della gestione

Alla luce dei risultati del semestre, Rai Way aggiorna gli obiettivi per l’intero esercizio 2025 riguardanti in particolare l’andamento dell’Adjusted EBITDA, atteso ora superiore al livello del 2024 principalmente per effetto di tariffe energetiche e benefici non-core più favorevoli rispetto alle iniziali previsioni. A livello di trend sottostanti, si conferma un’ulteriore crescita del business tradizionale, parzialmente compensata dal pianificato aumento dei costi legati alla diversificazione.

Relativamente agli investimenti, la Società conferma un aumento delle attività di mantenimento rispetto al 2024, previste a livelli superiori a quelli mediamente pianificati nell’arco di Piano per effetto di talune attività non ricorrenti già in corso, mentre riformula le aspettative in materia di investimenti di sviluppo, ora previsti su livelli inferiori al 2024 per il leggero slittamento al 2026 di alcune attività relative a varie iniziative.








Rai Way informa che oggi, giovedì 31 luglio 2025 alle ore 17:30 CET, i risultati del primo semestre 2025 saranno presentati alla comunità finanziaria via conference call.

La presentazione a supporto della conference call sarà preventivamente resa disponibile sul sito della società www.raiway.it nella sezione Investor Relations.

Per partecipare alla conference call:

Italia: +39 02 8020911 - UK: +44 1 212818004 - USA: +1 718 7058796

In alternativa, è possibile registrarsi qui per ricevere il weblink all'evento direttamente nella propria casella di posta e nel calendario di Outlook.

Il replay della conference call sarà disponibile dopo la fine dell’evento nella sezione Investor Relations – Presentazioni ed eventi del sito www.raiway.it.


Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili-societari, Adalberto Pellegrino, dichiara, ai sensi dell’art. 154 bis del TUF, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.


Disclaimer

Il presente comunicato contiene elementi previsionali su eventi e risultati futuri di Rai Way che sono basati sulle attuali aspettative, stime e proiezioni circa il settore in cui Rai Way opera e sulle attuali opinioni del management. Tali elementi hanno per loro natura una componente di rischio e incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi futuri. Si evidenzia che i risultati effettivi potranno differire in misura anche significativa rispetto a quelli annunciati in relazione a una molteplicità di fattori tra cui: condizioni economiche globali, impatto della concorrenza, sviluppi politici, economici e regolatori in Italia.




* La Società valuta le performance anche sulla base di alcuni indicatori non previsti dagli IFRS. Di seguito sono descritte le componenti di tali indicatori rilevanti per la Società:

- EBITDA (earnings before interest, taxes, depreciation and amortization): è pari al risultato ante imposte, ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e proventi e oneri finanziari.

  • Adjusted EBITDA: è pari al risultato ante imposte, ammortamenti, accantonamenti, svalutazioni e proventi e oneri finanziari e oneri/proventi non ricorrenti.
  • Risultato operativo netto o EBIT (earnings before interest and taxes): è pari al risultato ante imposte e ante proventi e oneri finanziari.
  • Indebitamento Finanziario Netto: lo schema per il calcolo è conforme a quello previsto dal paragrafo 127 delle raccomandazioni del CESR/05-054b implementative del Regolamento CE 809/2004.

** Esclusi gli investimenti legati all’applicazione del principio contabile IFRS-16 pari a € 8,9 m nel primo semestre 2025.

*** Generazione di cassa ricorrente definita come Adjusted EBITDA – Leases – Oneri Finanziari (esclusa componente leasing) – Tasse di Conto Economico Normalizzate – Maintenance Capex Ricorrenti. Leases calcolati come somma dell’ammortamento dei diritti d’uso leasing (escluso fondo smantellamento) e degli oneri finanziari sui contratti di leasing.

**** Indebitamento finanziario netto inclusivo dell’effetto dell’applicazione del principio contabile IFRS-16.

***** Il capitale investito netto è dato dalla somma del capitale immobilizzato, delle attività finanziarie non correnti e del capitale di esercizio.



Per le tabelle vedi allegato


Comunicato stampa

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